Commentando un post di diversi mesi fa, Blackstorm ha inserito il link a un blog di un tizio che si è trovato male installando Leopard su un iBook G4. Il commento sottinteso è: “Guarda un po’ che cosa succede con Leopard, altro che richieste hardware di Vista.” Il tizio sperimenta rallentamenti generalizzati e, pare di capire, il suo iBook è diventato inutilizzabile, tanto è lento.
Nel primo weekend di disponibilità sono state vendute (e presumibilmente installate) due milioni di copie di Leopard e mi sembra plausibile che da allora, dopo poco più di un mese, se ne siano vendute almeno altrettante. Diciamo quindi quattro milioni di copie. Se uno gira per mailing list e forum (tra cui quello che Apple stessa ospita sul suo sito) sembra che i problemi di Leopard siano infiniti ed equamente distribuiti tra le diverse nuove caratteristiche del sistema. Ci sono addirittura siti, come MacFixIt, dedicati interamente ai malfunzionamenti di Mac OS X. Se però facciamo due conti ci rendiamo conto che anche immaginando diecimila utenti scontenti, siamo allo 0,25 per cento di coloro che hanno installato Leopard. E gli scontenti fanno sempre più baccano dei soddisfatti, quindi è plausibile che il numero sia molto inferiore.
Infine: il tizio citato ha problemi con Leopard sul suo computer, nota che il suo iBook si è via via rallentato con i diversi aggiornamenti di Mac OS X e conclude che la colpa è di Leopard. La colpa è di Leopard e anche del suo computer, sul quale potrebbe esserci qualcosa che crea problemi. I miei Mac sono sempre stati più veloci e reattivi a ogni aggiornamento e con Leopard il MacBook ha fatto un salto di qualità. Qui c’è qualcuno che ha installato Leopard su una macchina più vecchia dell’iBook in questione e tutto va a meraviglia.
Un caso non significa niente. Nella fattispecie, neanche duemila. Però usare un caso singolo per dimostrare una tesi qualunque è disonesto.
Multifinder 
Il tizio in questione sono io. Magari non mi sono spiegato a sufficienza: non ho “dato la colpa” a Leopard.
La mia impressione, che potrebbe anche essere sbagliata visto che iBook è il mio primo e unico Mac, deriva dalla osservazione che Leopard è il primo S.O. dell’era Intel, a circa un anno e mezzo dall’uscita del mercato dei PowerPC. C’è stato un addirittura periodo in cui ero rassegnato all’idea che Leopard non sarebbe stato compatibile con il mio portatile.
Come dicevo, credo che sia più che comprensibile se i sistemi più vecchi non hanno ricevuto le attenzioni dei moelli più recenti. Solo non mi aspettavo problemi di connettività, che non ho mai avuto.
L’hardware della mai macchina è a posto, ho abbastanza esperienza professionale per distinguere un problema del “ferro” da un rallentamento del sistema operativo.
Il paragone con Vista non regge: Vista è uscito un anno fa e pensare di installarlo su macchine di tre anni fa è assolutamente impensabile, quindi la bilancia pende sempre dalla parte di Apple.
Restano problemi di connettività che Tiger non ha (boot da disco esterno). Nella fattispecie credo si tratti della versione di kernel per PowerPC che ha problemi con smbfs, ipotesi avvalorata dal fatto che la macchina “freeza” completamente accedendo ad una periferica NAS. Ache la wireless, sebbene funzioni, ha problemi di sustained transfer rate e ogni tanto richiede la password di encription, sebbene la conosca benissimo.
Andrea, grazie per il commento, preziosissimo perché da un lato dici chiaramente che tra Vista e Leopard non c’è paragone, in secondo luogo perché dimostri che Blackstorm ti ha “usato” a suo piacimento.
Sconfessato dal proprio testimone a difesa, non male davvero.
Tra parentesi, anch’io adoro il pesto. 🙂
Ciao, vedendo e leggendo un pò in giro (anche il blog di Andrea)sembra ci sia molta gente che si lamenta di Leopard. Ho visto in prima persona da una mia collega che ha Leopard sul MacBook ed in effetti è un pelo più lento rispetto al mio con Tiger. Sinceramente avrei voglia di acquistarlo, ma ho paura di rimanerci deluso…
Per curiosità, potresti postare la configurazione HW del tuo MacBook?
Grazie
Ciao
SysF
Il mio MacBook ha la configurazione standard di tutti i MacBook di un anno fa. Disco rigido da 80 GB (che comincia a essere un po’ stretto), processore Core 2 Duo a 2 GHz, 1 GB di RAM.
Uguale identico al mio.
Mah! Vedremo…
Saluto